martedì 29 dicembre 2020

#M12 - Dicembre 2020

Photo by Markus Spiske on Unsplash

 

Nel primo articolo di questa serie mi sono posto una domanda:


E' possibile per un singolo sviluppatore sostenere le proprie necessità contribuendo a progetti Open Source ? 

 

Alla fine di quest'anno, lungo dodici aggiornamenti, rimango ancora più convinto di quanto avevo scritto: è davvero una domanda complessa a cui rispondere.

Durante l'anno ho fatto alcune esperienze per inziare ad entrare in questo mondo:

  • ho cercato di promuovere il progetto Resting al fine di creare una piccola comunità di utilizzatori,
  • ho iniziato l'avventura come maintainer in un progetto grande e strutturato come exercism.

A valle di queste esperienze posso dire che:

  • dare visibilità a un proprio progetto e costruire un seguito è davvero un processo complicato e implica anche una certa dose di fortuna,
  • mantenere un progetto è un'attività molto dispendiosa in termini sia di tempo che di energie mentali.

Per pensare di ricevere una qualunque forma di pagamento, noi o il nostro progetto devono essere percepiti come un "valore" per l'utilizzatore, quindi dobbiamo semplificargli la vita risparmiandogli tempo, fatica o denaro, oppure offrendo un valore che deriva dal nostro know how.

Se ad oggi dovessi rispondere alla domanda di cui sopra, queste sarebbero le strade che più probabilmente consiglierei di approfondire:

  • contribuire e crearsi un posizionamento in un progetto di ampio successo ed uso, al fine di guadagnare attraverso consulenze dirette su questo,
  • vendere un servizio basato su uno o più progetti Open Source, partecipando ai progetti stessi come contribuitore,
  • creare e partecipare a progetti come forma di vetrina per mostrare le proprie competenze e offrire un biglietto da visita concreto ad eventuali clienti.

Con l'aggiornamento di questo mese termina l'esperimento che ci eravamo preposti con Alberto. Ho trovato questo esercizio di scrittura un valore aggiunto per me stesso: mi permette ogni mese di fare una retrospettiva di quello che è accaduto e che sicuramente perderei senza la giusta attenzione. Per questo ho deciso che nel nuovo anno andrò avanti con la seconda stagione di questo blog.

L'anno prossimo sarà un anno decisamente strano ed allo stesso emozionante per me  in quanto sfrutterò la fine del mio ultimo contratto di lavoro per tentare la strada in proprio come consulente.

Ma questa è tutta un'altra faccenda, ora non può mancare una rapida rassegna dei fronti aperti in questo 2020.

Resting

Insospettabilmente é stato un mese movimentato per Resting.
Innanzitutto sono riuscito a rispettare le attività che mi ero proposto il mese scorso: ho corretto e integrato l'ultimo contributo ricevuto durante l'ultima edizione di Hacktoberfest.
Ho colto l'occasione per integrare direttamente nell'estensione le informazioni per supportare il progetto tramite donazioni. 




E' un passo che avevo in mente da qualche tempo ed era giunto il momento di concretizzarlo. Lo considero la mia ultima attività per sondare il grado di impatto di Resting sugli utenti.

E' stata rilasciata una nuova versione con queste aggiunte, la v1.2.0 e finalmente con questo rilascio Resting è ufficialmente disponibile anche per Google Chrome.
 
Le prossime attività in cantiere riguardano la comunicazione e promozione di questa importante novità.
 

Exercism/Java

Mi sono concentrato completamente nella chiusura di svariate attività aperte su java-representer e ho dedicato un po' di tempo per strutturare meglio il progetto aggiungendo una suite di test automatici su un insieme di esercizi così da poter procedere più celermente e con una maggiore tranquillità nelle attività di sviluppo.
 
I contributi creati sono rimasti appesi in attesa di rivisitazione da parte di qualcuno degli altri manutentori e purtroppo questo intoppa la velocità di avanzamento delle attività e l'umore con cui le porto avanti.
 
L'inizio del prossimo anno sarà un momento proprizio per capire come evitare questi intoppi e se si potrà contare su un aiuto costante da parte di vecchi o nuovi manutentori.
 

 

Nuova veste a owlcode.eu

Owlcode.eu è la mia pagina personale. L'ho pubblicata nel lontano 2014 e quindi una rivisitazione era d'obbligo.
Ad inizio mese ho preso la palla al balzo per rivedere praticamente tutto:
  • Il contenuto, passando tra l'altro dall'italiano all'inglese,
  • la tecnologia, è stato il mio primo approccio all'uso di un generatore di siti statici, nel dettaglio Hugo,
  • il deploy, passando dall'essere ospitato dal Google Cloud Engine al mio VPS su DigitalOcean.

Vecchia versione di Owlcode.eu




 

 
Dopo il restyle