giovedì 30 gennaio 2020

#A1 - Il punto di arrivo

Questo primo post è il riassunto di un percorso che dura da molti anni.

Partire dal chi è importante per capire il tutto. Io sono eclettico. Non nel senso che sono in grado di suonare più strumenti contemporamente, ma nel senso che i miei interessi spaziano in direzioni sempre diverse.
E' un vantaggio ed uno svantaggio.

Da quando avevo sei anni sognavo di creare i miei videogame ed è quello che ho fatto, per avere un riassunto di questo lungo percorso, fatto di alti e di bassi vedi qui. Una cosa che ho imparato in tutti questi anni è che se hai percorso, è importante si la destinazione, ma devi goderti anche il viaggio.

Ecco perché questo è il punto di arrivo: lascierò da parte in questo blog la parte dei videogame per dedicarmi a quelli che in inglese sono chiamati i sideproject.

Prima di descrivere il punto al quale sono arrivato, diciamo subito qual'è il punto di arrivo: usare le mie capacità per risolvere problemi, guadagnandoci denaro. Un pò come un lavoro, ma fuori dal lavoro. E non hai capo, e non hai il dipartimento marketing. Sei solo tu.

Come si fa ? E' la strada giusta per me oppure no ?

Questa è la risposta che questo blog vuole dare, un post al mese, avanzando lentamente, ma con costanza. La montagna è la davanti, da scalare. Qui inizia il primo passo.


Opensource analyzer


Cos'è Opensource analyzer ?


Opensource analyzer è uno strumento a supporto degli sviluppatori per l'estrazione di metriche relative ai progetti ospitati su github.

Perché Opensource analyzer ?


Per chi è nel mondo dello sviluppo software è palese: l'opensource è fondamentale per qualsiasi sviluppo software moderno. Dallo sviluppatore nel garage, alle più grandi aziende del mondo.
Partendo da questa osservazione, mi sono chiesto: ma io perché scelgo una certa libreria invece che un'altra ? Come capire velocemente se un certo progetto pubblicato su github è meritevole?


Opensource analyzer vuole rispondere a questa mia domanda, andando a leggere la pagina in questione, estraendo le informazioni essenziali e pubblicandole.

A che punto siamo con Opensource analyzer


- il progetto è funzionante, attualmente in modalità manutenzione
- ho una lista di idee da validare, ma mi sono fermato per lo scarso interesse suscitato
- il progetto non è ospitato su un suo sito specifico, quindi è sporadicamente visitato solo tramite i luoghi dove l'ho pubblicizzato, di seguito un grafico delle sessioni tracciate negli ultimi 3 mesi




Piani futuri


Mi sono dato tempo fino ad aprile per seguire altri progetti ( vedi di seguito ), poi riprendo in mano Opensource analyzer per capire dove e come farlo crescere o interrompere il servizio


Browser diary


Cos'è Browser diary ?


Un diario nel proprio browser, senza sincronizzazione nel cloud, con un'interfaccia minimale e che fa della velocità il suo punto di forza.

Perché Browser diary ?


Al lavoro lo strumento che tutti hanno sempre a disposizione è un browser. Tenere un diario delle proprie note, considerazioni è quindi sempre possibile ma gli strumenti online sono lenti. Io personalmente tengono un diario sporadico di tutti gli spunti interessanti da fine 2017 e per caricare 60 pagine google docs impiega un'eternità.


I limiti possono diventare una forza e la velocità di browser diary lo rendono imbattibile, a mio avviso.
Volutamente sono partito con un approccio il più possibile semplice: nessuna tecnologia nuova, tutte cose che conoscevo, per potermi concentrare su un piano di rilascio a due fasi. Prima un rilascio di nuove feature, seguito da bugfix. Sta funzionando abbastanza bene e ne sono soddisfatto

A che punto siamo con Browser diary


- il progetto è funzionante ed usabile
- il codice sorgente è disponibile su github ed opensource
- la roadmap dei prossimi passi è chiara e ben definita
- gli accessi sono pochi, essendo agli inizi e senza pubblicità




Piani futuri


I piani futuri sono riportati nella pagina del progetto su github che riporto

-  transform your browser in your diary: write and store your diary
- your data, your content: your diary will not be stored online
- focus on semplicity: clean and simple ui
- encryption: only you will access to your data
- analyze your diary: local analytics to help you visualize, learn and think using your diary

Voglio puntare sulla parte di semplicità e di analisi del proprio diario, appena superata la parte relative alla criptazione dei dati.


Registra spese


Cos'è Registra spese ?

Registra le tue spese parlando al tuo cellulare, senza bisogno di scrivere nulla

Perché registra spese ?


Ho sempre tenuto un registro delle spese, molto leggero. Ma molte spese mi sfuggono. Vuoi perché lo scontrino viene perso, oppure mi dimentico di segnarle o sono spese segnate su diversi sistemi ( conto corrente, portafoglio, tasche).
Mi sono chiesto come riuscire a risolvere questo problema ed ho pensato di creare un'app per Android.

A che punto siamo


- ho una versione prototipale, non pubblicata su gli store
- il riconoscimento della voce e separazione tra numero (2€) ed oggetto (biglietto autobus), funzionante

Piani futuri


- pubblicare sullo store l'applicativo per poter avere feedback
- lavorare sulla ux/ui con gli utenti

#M1 - Il punto di partenza

Questo primo post sarà una breve chiaccherata per capire il punto di partenza di questa avventura.

Tutto parte con una domanda:

E' possibile per un singolo sviluppatore sostenere le proprie necessità contribuendo a progetti Open Source ?
A questa domanda ne susseguono immediatamente altre: sostenersi totalmente o in parte ? Se in parte in quale percentuale rispetto alle proprie necessità? Nell'universo Open Source quali sono le attività che mettono più fieno in cascina ?

Il mio scopo è provare a rispondere a questa domanda che mi ronza da tempo in testa.
Ammetterò subito che è una domanda complessa, non ho la più pallida idea di quale sia il metodo migliore per affrontarla e non so se riuscirò mai a rispondere.
Per iniziare  ho deciso di fare qualche esperimento per capire meglio come funzionano le cose.

Nasce cosi, ormai due anni fa, Resting.

Cos'è Resting

Resting é una estensione per browser attualmente disponibile per Mozilla Firefox.
Resting permette di testare e analizzare le proprie API in modo veloce e grafico.

Perchè Resting 

 

Resting é il primo progetto Open Source che creo nel mio tempo libero.
Nasce da una mia esigenza: quella di avere uno strumento completo pur restando leggero ( in termini sia di risorse che di funzionalità)

Gli obiettivi che mi sono posto con Resting sono:
  • Fare un'esperienza completa di cosa significa portare avanti un piccolo prodotto in tutte le sue fasi (sviluppo, gestione, promozione)
  • Fare un'esperienza come gestore di un progetto Open Source interagendo con contribuitori e utilizzatori.
  
A che punto siamo con Resting

  • Dopo due anni in cui ho portato avanti il progetto nei piccoli scampoli di tempo libero sto preparando l'uscita della versione 1.0 ( e quando avverrà lo riterrò un risultato importante).
  • Il progetto riceve saltuariamente contributi da tre utenti.
  • I punti deboli di Resting sono la scarsa interazione con i propri utenti (secondo le statistiche di Mozilla si attestano attualmente intorno ai 1500): pochi feedback, richieste e comunicazioni di bug dagli utilizzatori.


In conclusione

Non so se riuscirò a rispondere alla domanda che mi sono fatto, oppure quanto tempo ci metterò. Per intanto mi godo il viaggio fatto di piccole attività e passi avanti, conscio che ogni passo in avanti apre la strada a nuove possibilità che prima non erano minimamente visibili.

Risorse


* Resting: https://addons.mozilla.org/en-US/firefox/addon/resting 
* Browser extension: https://developer.mozilla.org/en-US/docs/Mozilla/Add-ons/WebExtensions/What_are_WebExtensions

giovedì 16 gennaio 2020

Dodici aggiornamenti

A volte per iniziare, basta poco.
Un piccolo passo, nella direzione giusta.

Abbiamo deciso di creare questo spazio per condividere, a cadenza fissa, gli aggiornamenti sui progetti che stiamo portando avanti.

Non è una vetrina, ne un modo di farsi pubblicità, ma un ragionamento fatto nel tempo: scrivere, discutere delle proprie idee, progetti e speranze future aiuta. Una sorta di diario, scritto a più mani, su progetti non necessariamente collegati, ma accomunati, dalla medesima spinta: "essere completati"