Un aggiornamento con poche novità, ma sicuramente di peso.
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Vita Lavorativa
Il mese si è diviso fra il lavoro e la scrittura di proposte.
Il primo progetto che ho seguito come consulente è andato in produzione a maggio e pochi giorni fa è stato sottoscritto un contratto di estensione per introdurre nuove funzionalità. Sicuramente questo è il miglior feedback di come è andato il progetto.
Negli ultimissimi giorni del mese si è concretizzata una grande occasione: inizio una
collaborazione su un progetto sviluppato in Go, sono davvero entusiasta. Finalmente posso portare Go nel mio lavoro quotidiano invece di relegarlo allo studio serale. Sarà sicuramente una sfida, ma sul piatto c'è un ricco premio: velocizzare notevolmente l'apprendimento del linguaggio.
Questo è il sesto mese dall'inizio della nuova avventura, un punto parziale della situazione: posso dire che c'è movimento nell'ambiente, non tutte le possibilità vanno ovviamente in porto, ma è il fatto che le opportunità si creino che mi rende fiducioso per il futuro.
Resting
Resting non è disponibile solo per Mozilla Firefox, ma da dicembre 2020, anche per Google Chrome.
Per curiosità ho deciso di dare uno sguardo alle statistiche dell'estensione. Ho selezionato tre grafici che presentano i dati degli ultimi tre mesi.
Le installazioni per giorno: sicuramente il volume è piccolissimo, inizia comunque ad esserci una continuità.
Una curiosità: il grafico degli utenti che utilizzano Resting per nazionalità. La nazione più rappresentata è la Francia seguita dal Messico.
Il grafico che mostra il numero di volte che Resting è comparso nei risultati di ricerca.
I valori si muovono fra le 5 e 80 comparse al giorno, lo spazio per allargare la base degli utenti c'è.
Come detto in qualche aggiornamento precedente, la costruzione di una base di utenza su Chrome impiegherà ancora molto tempo. Facendo un paragone con l'esperienza fatta su Firefox, l'utenza su Chrome cresce ad un ritmo molto inferiore.